Al Pascal-Comi-Forti sarà autogestione contro il trasferimento allo Scientifico. Una delegazione di studenti in Provincia

TERAMO – Sarà autogestione al Pascal-Comi-Forti contro l’ipotesi di trasferimento dal prossimo anno scolastico nel’attuale sede del liceo Scientifico Einstein, in via Sturzo, a formare una sorta di poo tecnico-professionale in cui ricomprendere anche Ipsia Marino e Iti Alessandrini. Gli studenti questa mattina, dopo l’annuncio dello sciopero, hanno incontrato la dirigente in reggenza Clara Moschella e hanno concordato un’altra forma di protesta che scatterà da mercoledì e andrà avanti per almeno una settimana, con assemblee e dibattiti sulla questione, cui seguirà, tra giovedì e venerdì anche un corteo con destinazione sede della Provincia, in via Milli, dove far sentire la propria voce In mattinata una delegazione di studenti chiederà di incontrare il presidente Diego Di Bonaventura per consegnargli una lettera ed esporre le ragioni della contrarietà all’ipotesi di spostamento altrove dei due istituti scolastici e dei tre indirizzi formativi. Alla protesta ha dato il sostegno anche il Comitato di quartiere, il cui presidente Domenico Bucciarelli aveva per primo sollevato l’inadeguatezza di una ipotesi simile, che significherebbe depauperare ancor più e condannare all’oblìo un quartiere come quello della Cona già duramente colpito dal sisma e dallo spopolamento conseguente. Anche il corpo docente dei due istituti ha espresso la propria contrarietà a quanto prospettato dal tavolo tecnico provinciale sulla scuola, che ha paventato l’ipotesi di riorganizzazione attraverso le parole del consigliere e sindaco di Penna Sant’Andrea, Severino Serrani.